domenica 30 novembre 2008

Il centrotavola

E' una vecchia tradizione di famiglia. La prima domenica d'avvento bisogna assolutamente avere pronto il centrotavola con le 4 candele che rappresentano le 4 domeniche prima del Natale. Ne sono stati fatti di centritavola...bellissimi! Uno che è rimasto alla storia, era quello fatto con 4 slitte tagliate al traforo da mia sorella, e le renne che le trainavano. Le slitte erano posate su una lunga striscia di gesso, una dietro l'altra. Al centro c'era un albero di Natale, sempre fatto di compensato. L'altra sorella s'era occupata di fare tutti i pacchetti da mettere un po' sotto l'albero, un po' sulle slitte che avevano ognuna un foro dove inserire la candela...era una roba spettacolare che prendeva tutta la tavolata! Per quest'anno io invece me la sono cavata con una raccolta di agrifoglio giù in giardino e una colatina di gesso in un piatto rosso di quelli usa e getta! E' una roba semplice, ma dovevo assolutamente farlo...altrimenti Babbo Natale non ci porta neanche un regalo...è un tale pignolone lui! Domani mi tocca andare alla ricerca dei calendari dell'avvento, perché quelli dell'anno scorso non so dove li ho imboscati.
La neve, porca paletta, s'è sciolta tutta e non fa che piovere. Se tutta sta pioggia fosse stata neve...sarebbe stato un paesaggio stupendo! Vabbè, pazienza.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Gaia sei mitica! Quante sorelle siete? Noi siamo in cinque tra maschi e femmine e io sono la più piccola...(43 anni x 1,73cm.)!!
:)

Unknown ha detto...

Siete 5?! Che bello! Noi siamo una famiglia "moderna", perché i miei si sono separati quando avevo 3 anni e una sorella più grande. Poi, è nata la terza da mio papà, e la mamma della mia terza sorella aveva anche lei due figlie...così al succo a Natale siamo in cinque sorelle! :D Certo, se fossimo vissute sempre tutte assieme sarebbe stato più bello, ma a Natale è comunque una gran festa! Non mi lamento! Magari riuscissi ad essere brava come la tua mamma e a sfornare altri due pargoletti pure io! Magari gemelli, così mi sbrigo! Eh eh!